Tappa 2: Niñóns-Ponteceso (27,1 Km)

Questa seconda tappa, lunga 26 km, si snoda da Niñóns a Ponteceso, attraversando un’ampia varietà di paesaggi.

La tappa inizia dalla spiaggia di Niñóns, seguendo la costa frastagliata che la separa da Porto di Santa Mariña. Lì, costeggiamo il porto per attraversare la montagna verso la spiaggia di A Barda.

Da A Barda, attraversiamo l’intera Costa da Tremosa lungo un sentiero impegnativo con viste privilegiate che ci condurrà al piccolo villaggio di Roncudo, che presenta un’architettura basata sulla stessa pietra e perfettamente adattata al vento e alle tempeste.

Dal villaggio, proseguiamo lungo le pale eoliche lungo le aspre scogliere fino al faro di Roncudo, un’altra tappa fondamentale del nostro viaggio. Lì possiamo vedere le rocce dove i raccoglitori di cirripedi rischiano la vita per strappare questa preziosa prelibatezza dal mare.

Da lì, ci dirigiamo verso l’interno dell’estuario. Attraversiamo il porto peschereccio di Corme e ci dirigiamo verso la spiaggia di Valarés, passando per le spiagge di Osmo, Ermida e Río Covo. Lasciamo quest’ultima lungo uno stretto sentiero sull’estuario che ci porta alle scogliere di Monte da Facha e Valarés, dove potremo fermarci per goderci la spiaggia e la pineta.

La fine della tappa attraverso Monte Branco è spettacolare. Il percorso costiero ci porta alla foce del fiume Anllóns, con una vista privilegiata sull’isola di Tiñosa e su tutte le dune e la spiaggia di Barra, dove scenderemo per esplorare questo chilometro di deserto nel cuore di Cala Insua, un sito di grande importanza ornitologica.

Da lì, percorreremo tutta la diga di Ponteceso, che separa i terreni agricoli dal fiume, fino a concludere la tappa al ponte di Ponteceso, di fronte alla casa del bardo Eduardo Pondal.